Continuano ancora i controlli degli agenti della Polizia Locale di Acerra. Questa mattina sono state denunciate altre 4 persone, dopo le 14 di ieri (tra cui otto sorpresi a bere e mangiare in compagnia). Le quattro persone denunciate questa mattina circolavano in strada senza dimostrare le “comprovate necessità”.
Il drone anti assembramenti
Nel frattempo, per intensificare, allargare e migliorare i controlli, la Polizia Municipale di Acerra si è avvalsa, in via sperimentale, anche di un drone in dotazione al Nucleo comunale della Protezione civile. Con l’ausilio del drone sono stati effettuati i controlli seguendo le segnalazioni che arrivano dallo strumento, i vigili motociclisti si sono recati sui vari posti per allontanare le persone ed evitare gli assembramenti e contatti diretti con le persone, così da limitare al minimo l’esposizione al contagio.
“Restate a casa”
Continua anche la divulgazione tramite le pattuglie dei vigili urbani e le auto del nucleo comunale della protezione civile di messaggi di allerta per “restare a casa” agli stranieri, diffusi in lingua inglese, francese, ucraino e arabo.
Il Sindaco Raffaele Lettieri commenta: «Le stiamo tentando tutte per far capire agli irresponsabili che stanno mettendo a rischio la loro vita e la vita degli altri aggravando la situazione. Temiamo il contagio per i comportamenti irresponsabili delle scorse settimane. Quella del drone è una maniera per controllare il territorio, mantenendo in sicurezza anche gli agenti della Polizia municipale che possono limitare il contatto con le persone. In questo momento è importante rispettare le regole, mantenere le distanze e non uscire di casa se non per necessità. Un sacrificio che rappresenta il fattore principale del contenimento del contagio».
