Attualità

Casoria. Nessuno sistema il marciapiede: ci pensano i cittadini. No polemiche: “Dobbiamo sentire nostra la città”

casoria riparazione

 

Ancora una volta Casoria si contraddistingue per lo spirito civico dei propri cittadini, afflitti dal problema buche. I rinomati “fossi” sono infatti causa di stress, ma soprattutto di danni alle auto e alle persone, che sovente rischiano di inciampare o in casi peggiori cadono, procurandosi ferite e dolori vari.

Il precedente

Già qualche giorno fa avevamo parlato di un’enorme buca in via Da Vinci. In quel caso un cittadino, Sasy Ferrara, stanco ormai di dover fare i salti mortale per evitare la voragine, decise di sistemarla da solo. Un’operazione ben fatta che ha rasserenato gli animi dei tanti cittadini della zona.

Il nuovo intervento

Questa invece è stato riparato un marciapiede in zona Piazza San Paolo. Autore della riparazione ancora una volta Ferrara insieme ad un amico che possiede una bottega proprio lì. Un intervento semplice che però ha evitato ancora una volta che qualcuno si facesse male. Dietro queste operazione non c’è alcun tipo di polemica, ma anzi un messaggio di civiltà nei confronti di tutti. Di chi sia la responsabilità di quel marciapiede, forse condominiale, neanche interessa al riparatore: “Che spetti al comune o al condomino o regione o provincia, non mi interessa. Lo abbiamo fatto insieme ed è bello perché me lo ha chiesto un amico”. Poche parole che rappresentano però il senso completo e profondo di quanto è stato fatto. Ferrara crede infatti in un rapporto con la città più forte: “Ci vuole coinvolgimento da parte di tutti i cittadini per sentire la città nostra”.

 

Leggi qui della riparazione avvenuta la settimana scorsa.

Related posts

Casalnuovo. Vandalismo e furti al parcheggio di via Campana e poca pressione idrica: presentata doppia interrogazione consiliare

Antonio Pannella

Acerra. L’Eni Bar Station raddoppia: pronto l’aperitivo di Capodanno

Antonio Pannella

Concorso Regione Campania. De Luca: “Obiettivo diecimila posti”

Antonio Pannella

Lascia commento