Afragola. Si dimette il Sindaco Grillo: ed ora cosa succede?

Stamattina era prevista la Giunta Comunale ad Afragola, dove probabilmente qualcosa non è andato nel verso giusto. Al termine della stessa sono arrivate infatti le dimissioni del sindaco Claudio Grillo, eletto appena un anno fa. Ancora da chiarire le motivazioni, anche se si ipotizza che la scelta di presentare le dimissioni possa essere una sorta di prova di forza del primo cittadino, che in questo modo sta probabilmente cercando di mandare un messaggio chiaro e forte alla Giunta e a qualche consigliere: “Se mi dimetto io andiamo tutti a casa“. Parliamoci chiaro, se così fosse, l’azione di Grillo non sarà né la prima ne l’ultima utilizzata da un sindaco. Sicuramente questi giorni rappresenteranno un momento di riflessione da parte di tutti.

Partiamo da un punto fondamentale: le dimissioni possono essere ritirate entro 20 giorni. Di conseguenza ci saranno adesso dei giorni infuocati per la vita politica della città. Vediamo le due opzioni possibili.

Il sindaco Grillo ritira le dimissioni

Se entro questo periodo Grillo ritirerà le dimissioni significa che il messaggio è arrivato, che chi voleva “tirare per la giacchetta” il primo cittadino ha desistito o che comunque si è trovata un’intesa. Resta comunque il dato politico di una maggioranza che non potrà certamente andare avanti senza qualche scossone.

Il sindaco non ritira le dimissioni

Se entro 20 giorni Grillo non ritirerà le dimissioni significa che un’intesa non si è trovata e che quindi il primo cittadino preferisce passare la mano, piuttosto che essere in balia di consiglieri e Giunta. Questo che significa? Ce lo spiega l’articolo 53, comma tre, del testo Unico degli enti locali (Tuel) che recita: “Le dimissioni presentate dal sindaco  diventano efficaci ed irrevocabili trascorso il termine di 20 giorni dalla loro presentazione al consiglio. In tal caso si procede allo scioglimento del rispettivo consiglio, con contestuale nomina di un commissario“. Di conseguenza si provvederà alla guida di un commissario per alcuni mesi (di solito sono 6) e poi, alla prima data utile, si tornerà a nuove elezioni.

Related posts

PD Acerra-Coronavirus: “Sconcerto per mancata comunicazione. Si provveda a fornire dati certi”

Giulio Stompanato pronto per le Regionali 2020: è lui l’anti-Lettieri?

Casalnuovo. Il gruppo Peluso sceglie Nappi: pronta la sfida con il sindaco Pelliccia