Acerra – Mensa scolastica. I consiglieri d’opposizione: “Pretendiamo massima attenzione”

 

Acerra. Nelle scorse settimane avevamo già parlato dei tanti problemi relativi alla mensa scolastica: dalla denuncia delle lavoratrici alle lamentele sul cibo da parte dei genitori. Adesso scendono in campo anche i consiglieri comunali d’opposizione.

Il comunicato

I consiglieri dei gruppi di minoranza hanno presentato un’interrogazione inoltrata all’Assessore alla Pubblica Istruzione sulle inadempienze e carenze riscontrate nel servizio mensa scolastica fornito dalla società “Quadrelle 2001 soc.coop.soc”. Su questo problema, la commissione mensa del IV circolo didattico, aveva già provveduto ad inoltrare una nota all’Amministrazione comunale segnalando disservizi in merito alla pessima qualità del cibo, all’assenza di personale addetto alla somministrazione ed al ritardo nella consegna dei pasti.

“La refezione scolastica rappresenta un servizio di primaria importanza su cui l’attenzione deve essere massima” – affermano i consiglieri comunali di opposizione Paola Montesarchio, Giuseppe Soriano, Domenico Zito, Vincenzo De Maria, Domenico Catapane e Carmela Auriemmae per questo invitiamo l’Amministrazione comunale ad Intervenire con urgenza”.

Nell’interrogazione, si portano all’attenzione dell’assessore una serie di questioni su cui è necessario fare chiarezza: esiti delle verifiche e rilevazioni effettuate presso le scuole cittadine che usufruiscono del servizio mensa, controlli ASL, sopralluoghi per la verifica delle condizioni igienico-sanitarie nei luoghi in cui gli alimenti vengono preparati, inadempienze riscontrate dalla varie commissioni, controlli in merito all’esatto adempimento del capitolato di appalto e in merito alla regolarità contributiva dei dipendenti.

Anni di lamentele

Sono anni che ascoltiamo lamentele dei cittadini per il non soddisfacente servizio di refezione scolastica e non possiamo rimanere impassibili neanche dinanzi ai lavoratori dipendenti che legittimamente protestano per il loro diritto alla retribuzione- proseguono i consiglieri – la tracciabilità è garanzia di qualità per i prodotti alimentari utilizzati per la preparazione dei pasti e per questo chiediamo all’Amministrazione forme di controllo chiare che sgombrino il campo da perplessità”.

Nessuna divisione

“Su un tema così delicato non possono esserci visioni di parte – concludono i consiglieri di minoranza – perché nella ristorazione scolastica è di fondamentale importanza elevare il livello qualitativo dei pasti, mantenendo saldi i principi di sicurezza. Per questo motivo, anticipiamo la nostra richiesta di istituire una commissione composta da genitori, docenti e da una rappresentanza di consiglieri di maggioranza e minoranza che svolga, a campione e nei diversi plessi, tutte quelle attività necessarie a garantire l’igiene alimentare e la salute dei bambini. Su questi aspetti non possiamo transigere”.

 

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