Una violenta aggressione messa in atto da 15 ragazzini che hanno accerchiato, picchiato a colpi di manganelli e poi accoltellato un ragazzino all’addome. Questo il terribile fatto accaduto nella serata di domenica scorsa, all’esterno del centro commerciale “Vulcano Buono” di Nola.
La vittima è un ragazzino di soli 14 anni, che ha vissuto una notte da incubo e che al momento si trova ricoverato all’ospedale Cardarelli di Napoli dove è stato operato. Fortunatamente non è in pericolo di vita.
Sull’evento, così come riporta ilMattino, indagano i Carabinieri che avrebbero raggiunto la vittima all’ospedale di Nola subito dopo l’aggressione. Poi si è reso necessario il trasferimento al nosocomio di Napoli.
Il raid
Il ragazzino avrebbe raccontato agli inquirenti di essere stato prima insultato dal gruppo di ragazzini. Poi ha tentato di andare via, ma la babygang lo ha seguito, raggiungendolo all’esterno del centro commerciale. A questo punto lo hanno accerchiato e aggredito, prima con dei manganelli, poi qualcuno ha estratto un coltello colpendolo all’addome.
Il ragazzino sarebbe stato preso di mira per aver difeso la fidanzatina, che a sua volta era stata insultata dalla babygang.
Già in passato si erano registrate risse aggressioni all’esterno del centro. In un’altra occasione un gruppo di ragazzine aggredì una loro coetanea, strappandole addirittura i capelli.
