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Scrutatore Elezioni Europee 2019: cosa fanno e quanto guadagnano

foto scrutatore 1

A breve si svolgeranno le Elezioni Europee, precisamente il prossimo 26 Maggio 2019. In tutti i comuni d’Italia si allestiranno quindi i seggi elettorali e per l’occasione saranno nominati anche gli scrutatori (4 per ogni seggio). Le domande più frequenti in questi casi sono almeno due: cosa fa uno scrutatore e quanto guadagna? Rispondiamo nel dettaglio ai due quesiti.

Premessa

Prima di rispondere alle nostre domande è necessario chiarire come vengo scelti gli scrutatori. Ogni comune d’Italia dovrà provvedere alla nomina. Può decidere se sia il caso di farlo in modo diretto, attraverso un sorteggio oppure optando per una soluzione che prevede entrambe le possibilità. Sempre più comuni stanno scegliendo la soluzione del sorteggio integrale, così da evitare ogni tipo di polemica e soprattutto illazioni.

I compiti di uno scrutatore

Gli scrutatori (4 per ogni seggio) sono nominati per gestire e controllare il seggio, a partire dalla sua costituzione e allestimento, oltre che alla preparazione del materiale elettorale. Durante il voto devono identificare gli elettori, registrare il nome del cittadino, il loro numero di tessera elettorale e timbrarla. Durante lo scrutinio, invece, hanno il compito di procedere allo spoglio e al conteggio dei voti e preparare la documentazione necessaria, legata ai voti e agli scrutini. Le persone nominate come scrutatori devono recarsi al proprio seggio alle ore 16 di sabato 25 Maggio per allestirlo. Dovranno poi essere presenti l’intera giornata di voto di domenica e durante lo scrutinio. Da specificare che nel corso delle giornate di voto, lo scrutatore è un pubblico ufficiale a tutti gli effetti. Diventa perseguibile a livello penale in caso di reati che si associno all’attività.

Quanto guadagnano gli scrutatori

Per le prossime elezioni il compenso di ogni scrutatore sarà di 96 euro. Stessa cifra anche per i segretari. Quest’ultimi saranno scelti invece dai presidenti di Seggio, che andranno a guadagnare 120 euro.

Attenzione: nel caso in cui nel vostro comune si svolgano più elezioni (comunali o regionali) il compenso sarà maggiore. Gli stessi andranno a guadagnare infatti circa 25 euro per ogni scheda elettorale in più. Inoltre chi sarà nominato, nel caso in cui abbia un lavoro come dipendente, potrà godere di alcuni giorni di permesso retribuiti.

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