Cronaca

Blitz dei Carabinieri: arrestate venti persone affiliate al clan dei Mariglianesi. [Il video all’interno]

acerra carabinieri

 

Brillante operazione portata avanti dai carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna, che ha tratto in arresto venti persone, ritenute affiliate al clan dei “Mariglianesi“, attivo principalmente nell’area del nolano, ritenuti una costola camorristica del clan napoletano dei “Mazzarella“.

I fatti che hanno portato all’arresto degli indagati risalgono agli anni 2015 e 2016: tra i gli elementi in esame c’è la faida interna ai clan che avrebbe portato a diverse “stese” e un omicidio. Le esecuzioni degli arresti sono arrivate in seguito ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli su richiesta della Direzione distrettuale antimafia partenopea.

Il video delle operazioni

I carabinieri fanno sapere che “sono emerse le attività di un’associazione di tipo mafioso dedita al traffico di sostanze stupefacenti che con diverse piazze di spaccio nei complessi di edilizia popolare di Marigliano forniva ogni tipo di droga 24 ore su 24 tramite una fitta rete di spacciatori”.

La faida

Come detto negli scorsi anni sembra essere nata una lotta intestina tra i due clan che avrebbe portato a diversi atti dimostrativi di forza, tra cui alcune stese e l’omicidio di uno degli affiliati. Gli omicidi dovevano in realtà essere due, ma gli inquirenti “sono riusciti ad evitare un ulteriore omicidio, già pianificato, intervenendo nelle fasi immediatamente precedenti all’esecuzione del disegno criminale sequestrando un’auto rubata e due pistole che i killer avevano nascosto nell’androne di una delle palazzine popolari sotto una statua della Madonna.

Estorsione e rapine

Le indagini hanno anche dimostrato quali fossero le attività illegali portate avanti dal clan, tra cui primeggiavano l’estorsione agli imprenditori locali, ma anche le rapine, usate per rimpinguare le casse. Alle operazioni, soprattutto nelle decisioni importanti del clan, partecipavano anche le donne della famiglia. Tutti i reati sono aggravati da metodo e finalità mafiosi.

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