Cronaca

Casoria-Allarme sicurezza. Interviene Pugliese: “Attuare azioni concrete. Ecco ciò che una grande città richiede”

pugliese don carmine basile

 

La sicurezza o per meglio dire, la mancanza di sicurezza è uno dei principali problemi di Casoria. Lo dimostrano gli episodi che quotidianamente accadono. Ieri sera in via Indipendenza una ragazzina è stata derubato del proprio telefono. Su vari gruppi  social della città ci sono ogni giorno foto e immagini di auto vandalizzate o scassinate. Uno dei casi più eclatanti è stato il tentato furto all’auto di don Carmine Basile, parroco della chiesa di Santa Maria della Stella, situata nel quartiere periferico Stella.

Il pensiero di Don Carmine

Mi dicevano degli amici vicini che nelle notti passate è capitato anche a loro  prosegue don Carmine – Il nostro territorio è abbandonato dalle autorità e i padroni della notte sono i malviventi, i depravati che girano senza paura: anche i fanciulli cadono in questa rete di violenze. Per le autorità civili e religiose Casoria si ferma al centro storico: lì ci sono feste, li ci sono attenzioni e cura, lì ci sono le luminarie, li la Pro Loco fa belle iniziative, mentre la nostra gente in periferia vive nel degrado senza un vero sviluppo integrale, sperando che la dove sorgevano le fabbriche potessero sorgere luoghi di aiuto e di gioia per i cittadini. Non lasciamoci rubare la speranza”. 

Pugliese

Sulla situazione è intervenuto anche l’ex candidato sindaco dott. Pasquale Pugliese, che ricopre anche il ruolo di presidente della Commissione di Controllo: “L’amministrazione continua con gli spot pubblicitari anziché attuare azioni concrete (il riferimento è ad alcune foto in cui il sindaco si fa immortale mentre osserva la rete di telecamere cittadine) . Il concetto di sicurezza per una grande città richiede: 

  • Videosorveglianza con software lettura e registrazione targhe;
  • Centrale operativa per il controllo del territorio h24;
  • Assunzioni e utilizzo di poliziotti municipali per l’istituzione di una pattuglia nelle ore notturne;
  • Ordinanza sindacale per prevenire e reprimere fenomeni criminosi;
  • Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per il coinvolgimento delle forze di polizia ;
  • Impiegare volontari e associazioni per segnalare illeciti;

Il consigliere Pugliese conclude: “Esprimo tanta solidarietà e vicinanza a Padre Carmine Basile per l’ennesimo abuso subito ed invito il Sindaco a reagire attuando un vero piano sicurezza”.

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