Attualità

Casalnuovo. Strade allagate e rami spezzati. Cerbone: “Serve manutenzione. Indirizzare soldi per attività utili”

foto albero auto Casalnuovo

 

Una vera e propria bomba d’acqua, durata all’incirca quindici minuti ha messo k.o. diverse zone zone di Casalnuovo. In molti casi le segnalazioni sono arrivate direttamente dai cittadini con post e foto sui social. La situazione più preoccupante è sembrata essere quella in zona Salice, dove un’auto è rimasta bloccata nel “lago” d’acqua che si era formato. Anche in altre aree della città le condizioni sono sembrate critiche.

A Tavernanova

Grave pericolo anche nel popoloso quartiere di Casalnuovo, dove a causa delle forti precipitazione un ramo, di notevoli dimensioni, si è quasi spezzato, rischiando di cadere sulle macchine e sulle persone. Per fortuna l’intervento della messa in sicurezza è stato celere. Sul posto sin dai primi momento c’era il consigliere pentastellato Christian Cerbone, che dopo aver avvertito insieme ai cittadini le forze dell’ordine, è rimasto fino alla conclusione delle operazioni.

Il pensiero di Cerbone

Sentito telefonicamente il consigliere comunale ha espresso il suo pensiero sulla situazioni creatasi ieri pomeriggio a Tavernanova: “Un buon padre di famiglia dovrebbe programmare quelle azioni necessarie, quali la manutenzione al fine di garantire per i cittadini la sicurezza. Tra queste anche la potatura degli alberi che rientra sia nel decoro della città e soprattutto in un regime di sicurezza. È normale che con la pioggia i rami si bagnano, si appesantiscono e si spezzano. Ieri per fortuna non ci sono stati danni, ma nel caso in cui ci fossero stati danni, chi si sarebbe presa la responsabilità?” 

Il consigliere ha poi proseguito soffermandosi sulla gestione delle risorse: ” A Casalnuovo ci sono tantissime cose da fare in questo settore, ma purtroppo sono pochi i soldi che arrivano per gestire tutto questo. È la politica che gestisce le risorse e la politica di questo paese ha ritenuto di dover indirizzare i soldi per opere pubbliche, attività ludiche e feste che non sono di primaria necessità, quando poi sarebbe più giusto, a mio avviso, indirizzare i soldi sulle prime cose utili e necessarie“.

 

 

Foto auto: Antonio Raia/Facebook

Foto albero: Christian Cerbone/Facebook

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