Politica

Casalnuovo. Questione cimitero – I consiglieri d’opposizione chiedono copia della lettere inviata dall’assessore

condizioni cimitero

 

Si fa ancora più complicata la vicenda legata al cimitero comunale di Casalnuovo e alle condizioni in cui versa. Negli ultimi due giorni si sono succedute diverse pubbliche dichiarazioni e ora c’è una nuova “puntata“. I consiglieri d’opposizione scrivono al sindaco, al presidente del consiglio, all’assessore Avallone e al segretario generale per avere copia della lettera inviata dall’assessore alla ditta che occupa della gestione del luogo sacro. Ma andiamo per ordine ripercorrendo gli ultimi giorni.

Giovedì

In mattinata la consigliera Pelliccia si reca al cimitero e anche grazie all’ausilio di alcune foto, testimonia lo stato di abbandono. Fili scoperti, erba alta e i resti di alcuni lavori edili abbandonati. Una situazione insostenibile che Pelliccia denuncia pubblicamente, protocollando anche una nota insieme ai consiglieri d’opposizione, nella quale si chiedeva il massimo impegno da parte dell’amministrazione per far sì che il decoro dell’area venisse ripristinato.

In serata il consigliere Avallone, attraverso un post aveva poi chiarito che era conoscenza dell’incresciosa situazione e che i consiglieri di minoranza erano in ritardo, visto che aveva già allertato la ditta esterna inviandole una lettera. Inoltre aveva fatto aggiunto che quegli scarti edili erano frutto di alcuni lavori nel cimitero e che l’area era transennata, l’ingresso in quella zona era quindi vietato. 

Pochi minuti dopo Maria Pelliccia aveva risposto chiedendo perchè l’assessore parlasse tramite i social e di che transenne parlasse visto che nel cimitero non ve ne erano. 

Venerdi

Intorno a mezzogiorno Pelliccia si è recata di nuovo nel cimitero comunale, questa volta registrando un video. La consigliera notando comunque dei miglioramenti rispetto al giorno prima, ha tenuto a dimostrare come l’area in cui sono presenti gli scarti edili è aperta al pubblico e quindi chiunque può entrarvi, visto che non ci sono né divieti né transenne.

La questione non è però finita qui, visto che successivamente la stessa Pelliccia insieme ad alcuni consiglieri d’opposizione, hanno cercato di leggere la lettera inviata dall’assessore, che però così come dichiarano su Facebook, non è stata ritrovata. Per questo motivo, così come detto precedentemente, hanno scritto ai vertici comunali per averne una copia. 

Toccherà adesso aspettare per capire se ci sarà un seguito della vicenda.

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